di Teresa Brusco

Zeolite di argento, perché è un biocida?

I biocidi sono sostanze fondamentali per la sanificazione e la protezione in vari ambiti, dalla salute pubblica all'industria. Possono essere utilizzati per l’igiene umana, disinfettare superfici, preservare materiali, controllare infestazioni e persino trattare acqua e aria. È importante utilizzarli in modo responsabile e seguire le normative vigenti, poiché alcuni di essi possono avere effetti nocivi sull'ambiente e sulla salute se non maneggiati correttamente.

La zeolite di argento e zinco è una forma di zeolite che incorpora particelle di argento e zinco. Come altre zeoliti, è un minerale microporoso con eccellenti proprietà di scambio ionico e adsorbimento.

Si tratta di un biocida interessante, utilizzato in vari contesti per le sue proprietà antimicrobiche e preservanti. La valutazione ai fini del suo uso nei diversi tipi di prodotto PT2,7 e 9 (disinfettanti aree private e sanitarie, preservanti per pellicole e preservanti per fibre, cuoio, gomma e materiali polimerizzati) è fondamentale per garantire la sicurezza e l'efficacia nel suo impiego.

Cosa è indicato nel nuovo regolamento 2024/2636?

Il regolamento delegato (UE) n. 1062/2014 della Commissione stabilisce un elenco di principi attivi esistenti da valutare per l’eventuale approvazione ai fini del loro uso nei biocidi. Il 3 ottobre 2024 l’atto normativo di esecuzione 2024/2635 ha autorizzato la zeolite di argento e zinco come principio attivo biocida.

L'autorizzazione dei biocidi contenenti zeolite di argento e zinco è soggetta a condizioni specifiche per garantire la sicurezza e l'efficacia del prodotto.

Ecco un riepilogo delle condizioni e delle considerazioni indicate nel regolamento 2024/2636:

Le condizioni di autorizzazione per l'uso di prodotti a base di zeoliti di argento e zinco sono rigorose e mirano a garantire la sicurezza e l'efficacia di tali sostanze. In primo luogo, è essenziale effettuare una valutazione dell'esposizione, esaminando i potenziali rischi legati a tutti gli usi previsti nella domanda di autorizzazione. Questo passo è fondamentale per comprendere l'impatto del prodotto su diverse popolazioni, inclusi i gruppi vulnerabili.

Inoltre, la valutazione dei rischi associati all'uso del prodotto deve tenere conto delle specifiche applicazioni e delle caratteristiche delle popolazioni potenzialmente esposte. È cruciale che venga dimostrata l'efficacia del prodotto per le applicazioni indicate, assicurando che il trattamento offra i benefici attesi.

Le limitazioni specifiche sono altrettanto importanti: i prodotti non devono essere autorizzati per l'uso su polimeri non tessili o su prodotti tessili che non rispettano determinati requisiti. Questo garantisce che l'applicazione sia sicura e mirata.

In termini di condizioni di contatto, il regolamento stabilisce che la superficie di contatto deve superare i 300 cm² per adulti e bambini oltre i 2 anni, mentre per i più piccoli la superficie deve essere maggiore di 200 cm². Inoltre, vi sono specifiche condizioni di uso non autorizzate, come il contatto diretto o indiretto con la pelle, l'uso in ambienti umidi e il rischio che i bambini sotto i 2 anni possano mettere il prodotto in bocca.

Infine, è fondamentale che le autorità competenti forniscano istruzioni chiare per l'uso e precauzioni da indicare sulle etichette dei biocidi, in conformità con le normative dell'Unione Europea. Queste misure sono destinate a garantire che l'uso di zeoliti di argento e zinco avvenga in modo sicuro e responsabile, proteggendo la salute pubblica e l'ambiente.

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