Dopo il caso al Policlinico di Roma “Umberto I” e la chiusura delle fontane ornamentali a Buccinasco, nel milanese, si ritorna a parlare di Legionella. I dati pubblicati dall’Istituto Superiore di Sanità confermano un incremento del 14% dei casi di legionellosi rispetto al 2021. Questi dati evidenziano come la gestione delle acque negli edifici sia pubblici che privati sia spesso trascurata o inadeguata, probabilmente anche a causa di una inadeguata formazione in merito di gestori e tecnici del settore.
Come già indicato nel precedente articolo, enti preposti, tra cui l’ASL, INPS, ARPA, possono effettuare analisi microbiologiche per verificare la presenza di eventuali contaminazioni da Legionella negli impianti delle strutture private e richiedere di visionare il DVR (Documento di Valutazione del Rischio Legionella). Il DVR è un documento obbligatorio in cui sono riportate, tra le altre cose, la valutazione del rischio ed i controlli analitici che sono stati effettuati. Il controllo e la gestione del rischio Legionella quindi risulta importante non solo dal punto di vista medico, ma anche perché è possibile incorrere in sanzioni considerevoli sia civili che penali.
GreeNet: Soluzioni per la prevenzione della Legionella nei sistemi idrici
A tal proposito GreeNet propone un corso di formazione al fine di fornire le conoscenze di base per una migliore comprensione e gestione del rischio Legionella nell’ambito dell’attività lavorativa aziendale. Il corso offrirà una panoramica generale su:
- Eziologia e caratteristiche cliniche della legionellosi;
- Modalità di trasmissione negli ambienti di lavoro;
- Valutazione dei rischi;
- Tecniche di prevenzione e controllo della contaminazione;
- Obblighi del datore di lavoro nella valutazione del rischio di legionellosi.
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